Una grande Atalanta rimonta l’iniziale svantaggio e alla fine conquista contro l’Olympiacos un’importante vittoria nei 16esimi di andata di Europa League, mettendo così una piccola ipoteca sul passaggio del turno. Ecco i nostri giudizi al termine della sfida:
MUSSO SVNon può nulla sul gol dell’Olympiacos, per il resto non deve svolgere interventi di particolare rilievo |
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TOLOI 6Il vantaggio dopo pochi minuti fa pensare a una serata difficile per la difesa dell’Atalanta, ma il capitano, così come tutto il resto della retroguardia, si riprende subito e alza il muro |
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DEMIRAL 6.5L’attacco greco lo costringe a qualche sportellate e nulla più. Il turco non può certo farsi impressionare e alla fine chiude bene la partita |
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DJIMSITI 7.5Sicuro dietro, letale in area avversaria: la sua è una prova di sostanza e di coraggio come quando al 60′ si fionda in area avversaria e di testa realizza il gol del pareggio. Finita qui? No, perché quattro minuti dopo ci riprova e ci riesce di nuovo, questa volta di piede |
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MAEHLE 6Tante sgroppate sulla destra, tantissimi cross ma manca poi nell’affondo decisivo per meritare qualcosa in più. Peccato per quella leggerezza iniziale che permette alla squadra ospite di passare in vantaggio |
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DE ROON 6.5Il suo gps personale va presto in fumo per tutti i chilometri percorso dall’olandese, più che mai fondamentale per dare i giusti equilibri alla squadra |
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PESSINA 5.5Il gol che gli viene (giustamente) annullato per fuorigioco avrebbe forse acceso una prova fino a quel momento non semplice anche per la bravura degli avversari |
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PEZZELLA 6Come Maehle non si risparmia sotto l’aspetto della corsa, ma non lascia un segno particolare sulla sfida |
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MALINOVSKYI 6.5Del trio titolare d’attacco è decisamente il più vivace: viene cercato spesso dai compagni e lui prova a ripagare la fiducia scatenando il suo sinistro che, stasera, non è letale come altre volte ma comunque sempre pericoloso |
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PASALIC 6La difesa greca ha fisicità ed esperienza e gli spazi per i suoi inserimenti sono davvero pochi. Sulla trequarti fatica parecchio, ma va decisamente meglio quando veste i panni del “falso nueve” e si mette alla caccia di tutti i difensori avversari. |
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MURIEL 5.5Non una grande serata per il colombiano che fatica a entrare nei ritmi del match e per poco non combina la frittata regalando una palla d’oro agli avversari che non sfruttano a dovere, per fortuna dei nerazzurri. Esce per infortunio dopo 45′. |
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BOGA 6.5Appena entrato in campo, gli bastano pochi minuti per combinare più di quanto fatto da Muriel in tutto il primo tempo. Ha voglia di essere protagonista e si vede |
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KOOPMEINERS 7Entra e la squadra cambio passo come se bastasse la sua personalità per fare ritrovare ai nerazzurri quelle certezze che sembravano smarrite nella ripresa. Un paio di giocate azzardate, davanti alla sua area, ma nella trequarti avversaria sposta gli equilibri |
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MIHAILA 5Ha mezz’ora scarsa a disposizione per farsi notare ma entra in maniera troppo leggera in un match in cui non si possono commettere errori |
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FREULER 6Entra per proteggere il risultato e lo fa con la solita sicurezza |
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HATEBOER SV
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GASPERINI 6.5L’aria d’Europa fa bene alla sua Atalanta che gioca una gara di sostanza, contendono bene la sfuriata greca e sfruttando quasi completamente le migliori occasioni avuta nella ripresa. |
Con i tanti e troppi giocatori infortunati( e altro..) siamo ancora in alto.Certo ora,siamo ufficialmente
senza MURIEL (stavo dimostrando però un inefficienza inusuale ) manca completamente un centravanti o attaccante che finalizzi.Vedendo cosa sà fare BOGA, il rammarico è enorme e non sò se Gasperini possa riuscire a “cavare il coniglio dal cappello”…Giá domani a Firenze vedremo se c’è una risposta….L’impegno sò che non mancherà,ma sarà sufficiente?
Non basta questa serata per cancellare lo schifo degli ultimi 2 mesi
D’accordo che nn basta questa sera per cancellare gli ultimi 2 mesi da schifo ma anziché esultare trovi questa “uscita ” infelice. Su .. dai! Le motivazioni ci sono state e anche tante.. inutile elencarle .. quindi inutile trovare dopo una vittoria ancora da ridire .