L’emergenza attaccanti costringe Gasperini a reinventare, di volta in volta, la formazione: occasione per sorprendere?

“La nuova formula Gasp è non avere una formula. Ovvero: averne più di una e decidere di volta in volta la più adatta, tecnicamente e tatticamente, da usare. Con una certezza: resistere quanto più possibile dosando con il bilancino le energie, per stare in corsa il più possibile sia in Italia che in Europa. Fare l’alchimista di calcio a Gasperini dà motivazioni particolari: l’abbondanza di opzioni lo spinge a trovare soluzioni sempre nuove non più di quanto non faccia l’emergenza. E il fatto di non avere più un centravanti (out Zapata e Muriel) e gli altri due attaccanti con le caratteristiche più adattabili al ruolo (Ilicic e Miranchuk) non potrebbe dargli stimoli migliori. Da un riferimento chiarissimo, Zapata, ad una squadra che non dà riferimenti: sicuramente in area, spesso anche negli ultimi 25 metri”. Questo uno stralcio del focus dedicato all’Atalanta, oggi in edicola all’interno de ‘La Gazzetta dello Sport’.