Il Genoa e il campionato attendono l’Atalanta al varco: tra andata e ritorno di Europa League urge il turnover di qualche elemento chiave

C’è Ruslan Malinovskyi che s’è letteralmente issato sulle spalle la squadra, tra gol per iniziare la rimonta, doppio assist e altre occasioni, create o non finalizzate. C’è Luis Muriel tornato ai suoi livello goleadoristici, imbracciando la doppietta a due mesi di distanza dall’unico precedente stagionale, nel 6-2 all’Udinese il 9 gennaio. E c’è Remo Freuler che tira la carretta nelle due fasi. Tra il Bayer Leverkusen e il Genoa, per l’Atalanta urge un turnover minimo, magari risparmiando minutaggio agli elementi chiave. In mezzo, oltretutto, serve un sostituto per lo squalificato Marten de Roon.

TURNOVER COL GENOA. Davanti dovrebbe partire Jeremie Boga, riciclabile in caso di terzo ricorso consecutivo al 4-2-3-1 sul fronte interno, in coppia con non si sa chi, vista la labilità dell’esperimento ormai istituzionalizzato da falso nueve. Probabile che si torni alla formula con Matteo Pessina e Mario Pasalic, con quest’ultimo terminale unico in una sorta di tridente. Due panchinari e un subentrato di coppa. Sui lati, infine, Joakim Maehle dall’inizio e riposo per Hans Hateboer più che per Davide Zappacosta, comunque diffidato.