L’ex c.t. della Nazionale Italiana commenta il cammino in Europa delle squadre di Serie A ma non solo, quanti elogi alla Dea!
“Le italiane sono fuori dalla Champions, ci aggrappiamo all’Atalanta in Europa League e alla Roma in Conference. Evidente che il momento è difficile, ma proprio adesso si deve agire, si deve dare una svolta per ottenere quel cambiamento, culturale e sportivo, che aspettiamo da troppo tempo. Non vinciamo nulla in Europa con i club dal 2010 […] La nostra strada non è quella giusta. Le idee contano più dei soldi. L’Atalanta ne è l’esempio: è la squadra che ci ha rappresentato meglio, ringraziamola“. Lo ha dichiarato ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, Arrigo Sacchi.
“Ora vedo squadra più coraggiose, anche in trasferta […] L’Atalanta, che io considero grande per il valore del gioco, è già a livello europeo, e pure il Milan ha idee che vanno in questo senso. Le altre devono crescere”.
Certo che se l’Atalanta avesse avuto Zapata e Ilicic in forma avrebbe potuto puntare anche allo scudetto. È già un onore essere arrivati fino qui rimanendo senza centravanti per metà campionato e 7 giornate senza un attaccante usando Pasalic come centravanti
Aggiungerei anche Gosens, che non avrebbero dovuto cedere. Pensa l’Atalanta sarebbe ancora in Champions. .!
Sacchi un gran signore e lui si che si intende di calcio… E a calcio in vita sua non ha mai giocato chapeau!!!