
Fuori da Qatar 2022 ma costrette a giocare lo stesso, Turchia e Italia danno vita a un match scoppiettante. Ok Pessina, un tempo per Koopmeiners
Il più inutile dei derby tra le eliminate in semifinale playoff nella corsa a Qatar 2022 premia l’Italia di Matteo Pessina ai danni della Turchia di Merih Demiral. Un derby nerazzurro non certo senza storia, vista la gara di Konya a inseguimento e rimonta cogli azzurri vittoriosi ma decisamente pasticcioni. Così così la prova da perno a tre, discreta quella del brianzolo, schierato mezzala destra a piede invertito nel solito 4-3-3 del ct Mancini.
PESSINA BATTE DEMIRAL. Rimpiazzato da Sensi al settantasettesimo, l’atalantino, in panchina contro il Portogallo, ha all’attivo lo scarico dal lato corto dell’area piccola per un tiro di Zaccagni all’8′ della ripresa deviato in angolo da Calhanoglu. Nazionale sotto dopo nemmeno una cinquina cronometrica con Under a battere di destro il goffo Donnarumma sul palo di competenza dopo una sterzata suggerita dall’allungo di Unal, ma capaci comunque di rimontare già nel primo tempo con Cristante di testa a correzione di una punizione crossata di Biraghi (35′) e Raspadori (39′) servito da lontano da Tonali per il diagonale sinistro. Al rientro in campo Soyuncu prolunga in gioco aereo il pallone di Zaccagni (24′) per la sponda sempre in elevazione dell’assistman del temporaneo 1-1 per la doppietta della punta del Sassuolo; a 7′ dal 90′ il gol della bandiera di Dursun, che raccoglie al volo la respinta del portiere azzurro sullo stacco del difensore summenzionato sul corner dell’apripista.
TRA IL QATAR E LE AMICHEVOLI. A proposito di spareggi mondiali, in Qatar ci vanno il Portogallo, grazie all’uno-due di Bruno Fernandes (32′ e 65′) alla Macedonia dal Dragao di Oporto, e la Polonia che che a Chrzow si aggrappa a Lewandowski (rigore, 49′) e Zielinski (72′) per mandare a casa la Svezia dell’ex atalantino Kulusevski. Tra Olanda e Germania, infine, 1-1: a segno Muller allo scadere della prima frazione e Bergwijn al 23′ della seconda su assist dell’interista Dumfries. Teun Koopmeiners, come contro la Danimarca giovedì scorso, è stato l’unico dei bergamaschi impiegato, sostituito da Georginio Wijnaldum all’intervallo. Sempre spettatori non paganti, invece, Hans Hateboer e Marten de Roon.
