Tra chi ha segnato una ‘strana’ tripletta, pur non essendo deputato a farlo, nella storia della Serie A c’è anche il difensore atalantino
Chi di voi si ricorda il 4-4 di Atalanta-Foggia del 12 aprile 1992? Lo rammenta Operazione Nostalgia, andando a ripescare quella gara di trent’anni fa dove la Dea e la squadra di Zeman navigavano al centro classifica in Serie A, già salve.
Alla fine del primo tempo, dopo diverse occasioni, arriva l’autorete di Consagra causata da un cross di Caniggia e poi il pareggio foggiano con Baiano. Nel secondo tempo però la contestazione dei tifosi bergamaschi annichilisce l’Atalanta che, in meno di venti minuti passa dall’1-1 al 1-4 per il Foggia. La gara sembra chiusa e invece ecco che arriva la tripletta di chi non ti aspetti, il difensore Carlo Cornacchia: prima su una punizione Cornacchia segna di testa, poi a sei minuti dalla fine si ripete su un altro cross, elevandosi sopra il marcatore e segnando come un centravanti di razza, infine, tre giri di lancette dopo, dall’ennesimo cross Cornacchia si tuffa di testa a pochi centimetri da terra, realizzando il 4-4 che rimarrà nella storia dell’Atalanta e della Serie A.
E chi se lo dimentica….avevo 16 anni…..e sull 1-4 disintegrai la radiolina!!!!🤣🤣che bei ricordi…….