Il centrocampista dell’Atalanta (in prestito allo Spezia) si sofferma su quanto sta accadendo, purtroppo, in Ucraina
“Per fortuna che c’è… Il calcio mi aiuta, almeno per qualche ora mi distraggo. Spero di poter giocare con l’Ucraina i playoff per il Mondiale: avrebbe un significato particolare. Lo Spezia mi sta aiutando tantissimo, è un club meraviglioso. Come una grande famiglia. Solo che io adesso voglio riabbracciare la mia: quella che sta a Kherson, pronta a usare un fucile per difendere la vita”. Questo uno stralcio dell’intervista a Viktor Kovalenko, oggi in edicola all’interno de ‘La Gazzetta dello Sport’.