Si chiude la parentesi di un’Atalanta a sfondo meramente orobico
Con il passaggio delle quote, ufficiale dopo l’avvenuto closing delle ultime ore, si chiude una parentesi storica dell’Atalanta durata più di 100 anni. Per tutti questi anni, infatti, le quote di maggioranza erano sempre state detenute da bergamaschi. Un processo che va di pari passo con la globalizzazione del calcio nel 2022, ma che forse fa venire un piccolo tuffo al cuore.
Come riporta giustamente L’Eco di Bergamo di oggi, infatti, usciranno dal Consiglio di Amministrazione persone che hanno dato tantissimo ai colori nerazzurri sin dall’epoca di Ivan e Alessandro Ruggeri: Isidoro Fratus, Marino Lazzarini e Roberto Selini. Oltre a loro “fuori dai giochi” anche la famiglia Radici, praticamente da decenni un’ancora sicura dalle parti di Zingonia, sin dai tempi della sponsorizzazione Sit-in che teneva banco sulle maglie.
Quel calcio romantico non esiste più!
Un peccato davvero!
Tutto è globalizzato ma questo termine non mi è mai piaciuto!
L’Atalanta è Bergamasca!
Ricordiamocelo sempre.
Un vero peccato uomini molto competenti e amanti della dea… Agli americani cosa puo’interessare della dea??? Al primo bilancio negativo ciaone e atalanta da ricomprare