Nerazzurri in laguna (ore 15) contro il Venezia, dopo tre ko di fila tre punti obbligatori per continuare a sperare nell’Europa, almeno la Conference
Se la Dea è ancora affamata d’Europa, dovrà dimostrarlo alle 15 al Penzo di Venezia. Non può sbagliare questo appuntamento contro rivali sulla carta molto inferiori che lottano per la salvezza, altrimenti dovrà dire addio anche alla Conference. Quattro volte su sei poi l’Atalanta nelle prossime settimane giocherà contro nemici più che battibili (dopo Venezia Salernitana, Spezia ed Empoli), ed è una ragione in più per rimarcare che vincere sarà un obbligo.
Come spiega L’Eco di Bergamo, il Venezia tra l’altro è in caduta libera, sceso in zona retrocessione da 10 turni, reduce da 7 ko di fila e oggi in totale emergenza. Se l’Atalanta non vince questa gara, i giudizi e le prospettive cambieranno molto. Finora l’Atalanta ai 38 punti dell’andata ne ha aggiunti solo 13 nel ritorno. Anche vincendo sempre salirebbe solo a 31 punti, e l’Europa non sarebbe comunque certa. Ma oggi l’Atalanta giocherà con la divisa color corallo, che ha vinto contro la Juve, a Napoli e a Udine, e ha pareggiato dalla Lazio con mezza squadra out per il Covid.