Bianconeri sotto coi neroverdi, ma Dybala acciuffa subito lo score e nel finale il diagonale di Kean passa sotto le gambe di Consigli

La zampata mancina di Moise Kean, passata sotto le gambe dell’ex portiere dell’Atalanta Andrea Consigli, frutta alla Juventus la rimonta (2-1) in casa del Sassuolo nel posticipo della trentaquattresima giornata e in classifica l’avvicinamento di una sola lunghezza al terzo posto occupato dal Napoli (67 a 66).  Chance più pericolose, specie nel primo tempo, per i locali, con Berardi (26′) e Scamacca (33′).

JUVENTUS, KEAN RISOLVE IL POSTICIPO. L’ultimo pallone utile di Alex Sandro e un Chiriches versione materasso hanno consentito di firmare a 1′ dal 90′ il bottino pieno all’attaccante, subentrato al 23′ della ripresa a Morata, autore di una grande chance di testa da calcio d’angolo (5′) parata miracolosamente dall’ex nerazzurro, bravo poi a rintuzzare con un riflesso un’incornata del futuro risolutore. In vantaggio con Raspadori (39′) che trafigge Sczeszny sul suo pallo dopo il velo di Berardi di tacco sulla palla dentro di Kyriakopoulos, i neroverdi perdono un pallone sanguinoso proprio col greco che si fa borseggiare dallo spagnolo in un contrasto da wrestling per il pari all’incrocio di Dybala alle soglie dell’intervallo agevolato dalla rifinitura di Zakaria.