La partita è da molti ricordata anche per la famosa lite Tonelli-Denis
7 anni fa esatti l’Atalanta ottenne un punto importante per la propria stagione, di fatto avvicinandosi molto a una matematica salvezza poi giunta tre settimane dopo, nonostante la pesante sconfitta interna (1-4) contro un Genoa all’epoca allenato da Gian Piero Gasperini. Ora, però, riavvolgiamo leggermente il nastro. Il 26 aprile 2015 la Dea trovò il definitivo 2-2 ai danni dell’Empoli di Sarri nel finale, grazie ad un colpo di testa su corner del Tanque Denis, fino a quel momento molto impreciso e sprecone sotto porta, al punto da provocare qualche mormorio di disappunto da parte del pubblico dell’allora Atleti Azzurri d’Italia.
SLIDING DOOR A TINTE ARGENTINE Una rete che, ad ogni modo, diede continuità ad un buon periodo di forma per il bomber ex Udinese, timbrante il cartellino anche nelle due gare precedenti contro Roma e Sassuolo. Un mini-periodo molto intenso dal punto di vista realizzativo, che non trovò però piena continuità nell’arco della sua stagione, molto difficile soprattutto nei primi mesi (3 soli acuti nel girone di andata).
Un aspetto che, forse, metteva un po’ tutti di fronte a una dura e cruda realtà: l’Età dell’Oro a tinte nerazzurre di quello che per tutti era un vero e proprio totem si stava pian piano esaurendo, e a confermarlo fu il commovente addio a Bergamo andato in scena qualche mese dopo, in inverno. Proprio quel giorno, però, timbrò il cartellino per la prima volta Alejandro Gómez, bravo a seguire in maniera corretta uno spunto ficcante di Maxi Moralez e depositare nella porta di Sepe, ormai sguarnita. Seguirono esultanza liberatoria e, soprattutto, altre 49 gioie personali incastonate nella storia dell’Atalanta, che anche grazie a lui ha scritto alcune delle pagine più indimenticabili della propria storia ultracentenaria.
Chi è dotato di gran memoria potrebbe ricordare quel pomeriggio anche per un brutto episodio accaduto nella pancia dell’impianto di viale Giulio Cesare a fine gara. Protagonista, suo malgrado, proprio lo stesso German Denis, che colpì con un pugno il difensore toscano Tonelli, che lo aveva precedentemente minacciato in maniera molto poco elegante, peraltro estendendo le proprie invettive anche alla famiglia dell’avversario. L’episodio destò parecchio scalpore ed ebbe come conseguenza ben 5 giornate di squalifica per l’oggi attaccante della Reggina, abilitato a tornare in campo solo per l’ultima di campionato.
ATALANTA-EMPOLI 2-2
Marcatori: 41′ Saponara, 43′ Gómez, 60′ Maccarone, 93′ Denis
ATALANTA (4-2-3-1): Sportiello; Benalouane (30′ st Emanuelson), Masiello, Stendardo, Drame; Cigarini, Carmona; Estigarribia (24′ st D’Alessandro), Moralez, Gómez (24′ st Bianchi); Denis.
In panchina: Frezzolini, Merelli, Del Grosso, Bellini, Migliaccio, Baselli, Biava, Zappacosta, Rosseti
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Tonelli, Laurini (34′ st Barba); Vecino, Valdifiori, Croce, Saponara (41′ st Mario Rui); Pucciarelli (14′ st Zielinski), Maccarone.
In panchina: Bassi, Pugliesi, Somma, Brillante, Diousse, Signorelli, Mchedlidze, Tavano
Arbitro: Cervellera di Taranto