Padre e figlio dal punto di vista calcistico, identici per il gioco che propongono: 4-3-2-1 il modulo prescelto
Si incontrarono nel 2003 a Crotone, in C, nella prima esperienza tra i grandi dell’attuale tecnico dell’Atalanta. Poi, gli anni insieme al Genoa e l’inizio della carriera in panchina, con le esperienze da vice del Gasp per Juric, con Inter e Palermo.
Gli stessi dogmi: difesa a tre, intensità, pressing a tutto campo. Uguali anche dal punto di vista caratteriale, così focosi in panchina da incappare in parecchie giornate di squalifica. Il bilancio complessivo (con Juric diviso tra Genoa, Verona e Torino) resta comunque a favore di Gasperini: 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, considerando anche le gare in cui il collega sedeva in tribuna per squalifica.