Pagliuca e Percassi controllano l’84,6% delle azioni dell’Atalanta (al 55% Pagliuca e al 45% Percassi)
L’accordo è blindato per un periodo di 4 anni: nessuno può vendere la propria quota senza il consenso degli altri soci. sia Pagliuca che Percassi avranno la precedenza nel caso in cui uno decida di vendere.
Non solo, come spiega Calcioefinanza.it, se la cordata di Pagliuca riceverà un’offerta per la sua quota, anche Percassi avrà diritto di vendere alle medesime condizioni. E infine, se dopo i 4 anni la cordata Pagliuca vorrà vendere, dovrà farlo anche la famiglia Percassi.
Pagliuca non potrà operare senza il consenso dei Percassi su temi come i contratti di sponsor del valore superiore ai 5 milioni, per l’assunzione di indebitamenti superiori ai 20 milioni, per la modifica di denominazione sociale e marchio, per sottoscrivere, modificare o risolvere accordi con calciatori o allenatori pagati in tutto più di 3 milioni (quindi Gasp e i big), per acquisti o cessioni superiori ai 30 milioni.