
L’ex allenatore: “È formazioni che cercano di imporre le loro idee con coraggio e senza inutili tatticismi”
In Serie A, un campionato così equilibrato non si ricordava da diversi anni. A tre giornate dal termine, praticamente tutti i verdetti devono essere emessi e con l’avvicinarsi della fine della stagione salgono la tensione e la tensione. Questo lo si deve anche alla crescita fatta dalle squadre cosiddette medio piccole che spesso hanno saputo mettere in difficoltà le più blasonate. Questo è il pensiero dell’ex allenatore e ct della Nazionale, Arrigo Sacchi: “L’incertezza di questo campionato ha generato interesse. Il pubblico ha dimostrato di apprezzare questa lunga volata. La gente ha bisogno di emozioni e il calcio ha il dovere di dargliele: è la sua prima missione – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Ci sono tante altre realtà che stanno crescendo e, pur essendo club più piccoli, stanno dando lezioni alle più grandi. Penso all’Atalanta, al Sassuolo, al Verona, alla Fiorentina, allo Spezia, al Torino. Tutte formazioni che cercano di imporre le loro idee e il loro stile, con coraggio e senza inutili e dannosi tatticismi“.
