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Candeline per Colpani: lo rivedremo in A col Monza?

Il centrocampista mancino dai lanci e dal tiro irresistibili vicino all’obbligo di riscatto a carico del Monza. Prossimo rendez-vous in A?

Undici panchine tra 2018 e 2019 di cui 3 in Coppa Italia, lo scudetto e la supercoppa Under 17 più il titolo Primavera all’addio sempre agli ordini di Massimo Brambilla. Andrea Colpani, bresciano di San Zeno Naviglio che oggi, mercoledì 11 maggio, scrive 23 sul referto dell’anagrafe, all’Atalanta resta comunque legato per la vita. Anche se l’obbligo di riscatto dal prestito biennale in carico al Monza sembra vicinissimo. Roba che, playoff permettendo, ci si ritroverà di fronte il ragazzo nella serie A in cui finora non ha avuto la chance di esordire.

COLPANI, CANDELINE COL MONZA. Interno o mezzala fisicamente prestante (1,88) e veloce negli inserimenti senza palla, un po’ alla Cristante, dal sinistro pennellatissimo nei passaggi e se necessario potente nelle conclusioni, il nipote d’arte Colpani ha lo zio Paolo Bravo (Alzano dei tempi d’oro) nel Dna calcistico di famiglia. Tra i portacolori del pallone della città della Corona Ferrea, una piccola grande colonia nerazzurra tra Davide Bettella, mastino a titolo temporaneo con la sua stessa formula, Gabriel Paletta, Matteo Scozzarella, Marco D’Alessandro e l’ultimo aggiunto Salvatore Molina. Fin qui, sotto Giovanni Stroppa, sostituto in panchina di Cristian Brocchi, 34 partite e 5 gol, contro i 27 e 1 della precedente stagione.

COLPANI, CI RIVEDREMO IN A? Al netto degli accordi tra società in tema di scatto dei bonus, se i brianzoli ce la faranno ad agguantare un traguardo inedito rivedersi nel massimo campionato col mancinone finissimo di Colpani sarà inevitabile. Trascorsa a Trapani (36 match) insieme al portiere del futuro Marco Carnesecchi la primissima annata di gavetta, il ragazzo del ’99, nidiata di classe (Bastoni, Delprato, Melegoni, Capone) è tutto sommato solo al sesto anno lontano da Zingonia. Un cordone ombelicale duro da recidere, dopo aver iniziato nella Sanzenese all’età di sei anni ed essere stato prestato nel 2014-2015 alla FeralpiSalò. Di sicuro non potranno essere dimenticati, nemmeno dall’alma mater atalantina, i numeri impressionanti tra gli ex Allievi Nazionali e l’Under 19: 31-5 e 72-18, di cui 28-11 nel giro di corsa finale senza partecipare alle Final Four. Tanti auguri.

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1 anno fa

Tantissimi auguri 🍾🥂

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1 anno fa

Speriamo di no, se il Monza sale lo perdiamo per contratto

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1 anno fa

Tanti auguri

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1 anno fa

Se il Monza va in a in automatico lo riscattano

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1 anno fa

🖤💙 tanti auguri, lo seguito con la primavera per me era uno dei migliori 🖤💙

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1 anno fa

Tantissimi auguri!

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1 anno fa

Il ragazzo vale piu’ del Brozo, capito mio caro Davide Iannone

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