Grande ds e scopritore di talenti, ha sempre definito Gasperini come il miglior allenatore da lui mai avuto
Si è chiusa nella giornata di ieri un’era in casa Crotone: Giuseppe Ursino, per tutti Peppe, lascia dopo ben 27 anni il ruolo di direttore sportivo della società pitagorica. Considerato un’istituzione da quasi tutti a livello di scelta dei calciatori e costruzione delle squadra, è stato il vero artefice del periodo più felice della storia del club, ora chiamato a ripartire dalla Serie C a distanza di ben 13 anni dall’ultima volta.
Tantissimi i calciatori di livello a cui ha dato chance importanti per costruire le future carriere. La Calabria è, infatti, stata la prima tappa dopo l’uscita dalle rispettive Primavere per calciatori come Konko, Aronica, Mirante, Cataldi, Bernardeschi e Florenzi, ma La Città di Pitagora ha ospitato passaggi importanti del percorso anche di molti altri: da Sansone al milanista Messias, domenica avversario dell’Atalanta, passando per Pellè, Gianmarco Ferrari e Morleo. Allo Scida fu anche la prima tappa nel calcio che conta di mister Gian Piero Gasperini, che dal 2003 al 2006, non senza un esonero di mezzo, preparò il terreno in vista di un futuro importantissimo. Ottenne, tra le altre cose, una promozione dalla Serie C alla B.