Uomini contati per Gasperini in vista dell’ultima e decisiva giornata, ma l’Atalanta contro l’Empoli ritrova Ilicic
17 match di campionato, 2 di Coppa Italia e 6 di Europa League possono bastare. Josip Ilicic, visto l’ultima volta il 9 gennaio scorso da cambio negli spiccioli finali a Udine, è tornato tra noi, aggregato ai 22 per la trentottesima insieme al Primavera Moustapha Cisse. Alcune pedine, però, devono ammainare bandiera, com’era risaputo.
IL RITORNO DI ILICIC. Non c’è Ruslan Malinovskyi, lo squalificato illustre che altrimenti l’avrebbe fatta da titolare. Né Luis Muriel, l’ultimo ad aggregarsi alla lista nemmeno troppo corta degli acciacchi di fine stagione, vista la lungodegenza di Rafael Toloi (flessore destro) e Giuseppe Pezzella (adduttore destro). L’elenco dei convocati dell’Atalanta per l’ultima giornata sabato sera con l’Empoli comprende 22 giocatori. A campi invertiti, una magica doppietta con rigore sbagliato per il fantasista sloveno nel 4-1 il 17 ottobre 2021 al “Castellani”.
ATALANTA, I 20 CONVOCATI PER L’EMPOLI. Portieri: 1 Juan Musso, 31 Francesco Rossi, 57 Marco Sportiello. Difensori: 6 José Palomino, 19 Berat Djimsiti, 28 Merih Demiral, 42 Giorgio Scalvini, 46 Giorgio Cittadini. Esterni: 3 Joakim Maehle, 33 Hans Hateboer, 77 Davide Zappacosta. Centrocampisti: 7 Teun Koopmeiners,11 Remo Freuler, 15 Marten de Roon, 32 Matteo Pessina, 88 Mario Pasalic. Attaccanti: 9 Moustapha Cisse, 10 Jeremie Boga, 20 Valentin Mihaila, 59 Aleksey Miranchuk, 72 Josip Ilicic, 91 Duvan Zapata. Squalificato: Ruslan Malinovskyi (1). Diffidati: Remo Freuler, Teun Koopmeiners e José Palomino. Indisponibili: Luis Muriel, Giuseppe Pezzella, Rafael Toloi.
L’Europa vi è stata scippata dalla romane, perché li sta il palazzo la Lazio rubando 3 punti con lo Spezia, la Roma 2 e i conti sono fatti.
Poi una Dea non brillansima e con tanti infortunati non è riuscita nel miracolo.
La notizia piu’bella ricevuta da inizio anno… Ilicic uno di noi… Ti auguro il meglio dalla vita te lo meriti e forza atalanta e magari sarai tu ha portarci in europa