Errori semplici, fragilità, sfortuna: come ha detto mister Gasperini, la partita di ieri ha sintetizzato al meglio la stagione nerazzurra

Non era destino, quest’anno, per l’Atalanta, centrare la qualificazione in Europa per il sesto anno di fila. L’Atalanta non è riuscita a battere neanche l’Empoli, in casa, all’ultima giornata: ha chiuso con 4 vittorie interne in campionato, una sola delle quali nel 2022. Si tratta del peggior dato di tutta la Serie A, numeri che non valgono l’Europa, come sottolinea L’Eco di Bergamo.

Dalla zona Champions e addirittura dalla parola ‘scudetto’ che veniva accostata all’Atalanta a fine anno dopo ventotto giornate, la squadra ha chiuso all’ottavo posto. Dove era scivolata alla trentaduesima giornata e da cui non è più riuscita a rialzarsi. Uno dopo l’altro, tutti gli obiettivi nerazzurri si sono frantumati, dal quarto posto al settimo, passando per la Coppa Italia e l’Europa League.

La colpa però non è solo del gol di Stulac: il 2022 è l’annus horribilis dell’Atalanta, che dovrà voltare pagina da agosto. Per vivere in maniera diversa il prossimo campionato: senza l’impegno dell’Europa, da questo punto di vista, potrà garantire energie maggiori in Serie A.