Potrebbe giocarsi le sue carte in ritiro con Gasperini
Arrivato dalla Costa d’Avorio in Italia tramite un barcone in quel di Lampedusa nel 2016, Alassane Sidibe ha trovato nel nostro Paese una bellissima rivincita dalla vita, difficile per lui al pari di tanti altri giovani nel Continente Nero. Dopo aver vissuto i suoi primi mesi in Abruzzo, nel piccolo comune di Collelongo, provincia de L’Aquila, le sue qualità calcistiche non sono passate inosservate ad alcuni osservatori dell’Atalanta, che avevano contatti con il Capistrello Calcio, club per cui fu tesserato. Una storia già nota e riportata agli onori delle cronache oggi da Tuttosport.
Dopo due anni molto positivi di Primavera alle dipendenze di mister Brambilla per il classe 2002 è giunto ora il momento di voltare definitivamente pagina e pensare al calcio dei grandi. Il giornale torinese sottolinea peraltro come potrebbero esserci chance importanti a breve per il ragazzo, con Gasperini, che lo ha fatto debuttare in Serie A a gennaio, che potrebbe valutarlo in maniera seria durante il preseason.
Troppi commenti imbecilli… dispiace
Tantissimi ragazzi italiani hanno lo stesso sogno.
Bruttissimo scrivere venuto dal barcone . Per un giovane é una brutta umiliazione .
bene bene ma italiani no?????
Bel giocatore ma con poca personalità per il ruolo che ricopre, al contrario di Panada che ha qualità e carattere da vendere 😊
Ottimo elemento, fiuto del gol e capacità di coprire bene vari ruoli, anche in centrocampo.
Avanti con i fenomeni (pubblicità politica).
Troppo poco fisico
Italiani noooo??