L’ex centrocampista nerazzurro commenta l’annata nerazzurra e delle squadre liguri
Presente al torneo di padel organizzato dall’Accademia dello Sport e Solidarietà, l’ex centrocampista Michele Marcolini ha commentato l’annata dell’Atalanta.
SULLA STAGIONE. “L’Atalanta è partita molto bene, ci si aspettava che questo potesse essere l’anno della definitiva sbocciatura ad altissimi livelli, ma non è stata così. Credo comunque che per lunghi periodi abbia continuato a dimostrare un gran calcio, con l’aggressività che la contraddistingue e ha fatto bene. L’impegno su più fronti toglie tante energie ed è difficile rimanere sempre sul pezzo. Rimane il fatto che anche un anno senza qualificazione in Europa, può essere considerato positivo perché si vede sempre un calcio di livello e quindi un calcio che piace alla gente ed entusiasma i tifosi. Quando si vince si è più contenti, ma il lavoro di Gasperini è più che positivo”.
SUI POSSIBILI CAMBI. “In società devono valutare. Dal punto di vista tecnico dei giocatori e da quello dell’allenatore, stiamo parlando di profili di altissimo livello. Certo, quando arriva un anno in cui manca qualche risultato ci si pone degli interrogativi, però credo che quando hai della qualità, puoi lavorare. Salvo ovviamente che non ci siano altri problemi, ma questo non possiamo saperlo. Credo che questo è un gruppo che può far vedere ancora cose buone anche nella prossima stagione”.
SULLA SERIE A. “Bisogna fare complimenti allo Spezia, lo davano già per spacciato con Italiano e invece ha fatto un ottimo campionato. Quest’anno con Thiago Motta, nonostante sia stato messo in discussione dall’inizio, ha conquistato la salvezza con grande anticipo e con un buon scarto di punti. Purtroppo invece il Genoa dopo anni difficili è caduto nella trappola di Serie B, dispiace perché è storica, rappresentativa della Liguria, spero possa tornare presto in A”.