
Il responsabile dello sviluppo internazionale dell’area sport e il neo direttore sportivo ancora da presentare, il mercato e le attese dei tifosi
Brandon Soppy o Matty Cash come erede di Hans Hateboer, sempre che l’olandese sia a fine corsa? Un rinforzo pesante per reparto, magari affiancando il riscattando veronese (dal Cagliari) Giovanni Simeone per non farsi pesare troppo gli acciacchi del trentunenni colombiani Luis Muriel e Duvan Zapata? Il sogno Antonin Barak tra le linee, tanto per continuare sulla scia dei pupilli del nuovo direttore sportivo Tony D’Amico? La coppia del mercato dell’ex dell’Hellas Verona, artefice insieme a Ivan Juric e Igor Tudor di valorizzazioni e plusvalenze passate, presenti e future, con il responsabile dello sviluppo internazionale area sport Lee Congerton, promette novità. Ma che si aspettano i tifosi dell’Atalanta?
CONGERTON-D’AMICO, I NOMI SUL TACCUINO. Alla lista dei desiderata di cui sopra vanno aggiunti il viola Christian Kouamé per il vociferatissimo scambio con il portiere di troppo Pierluigi Gollini, e il mancino che dovrebbe o potrebbe raccogliere l’eredità di Robin Gosens, ovvero quel Destiny Udogie, 2002 esattamente come l’altro pezzo pregiato dell’Udinese, il franco-ivoriano di cui s’è scritto in premessa. Per la difesa, vista la fase calante soprattutto dal punto di vista fisico di Rafael Toloi, non è escluso il ritorno di Caleb Okoli dal prestito alla neopromossa Cremonese, senza contare che ci sarebbe anche Matteo Lovato al rientro dal neo retrocesso Cagliari. E il pendolino anglo-polacco dell’Aston Villa, con la Premier League nel mirino del dirigente gallese ex Leicester? Staremo a vedere, ma intanto che ne pensano i lettori di CalcioAtalanta?
