Niente accordo con il ds, nell’incontro di ieri nate le divergenze che hanno portato al divorzio. Lo scontro sarebbe legato alle commissioni da riconoscere agli agenti dei calciatori
Walter Sabatini era arrivato alla Salernitana lo scorso gennaio proprio su richiesta di Danilo Iervolino, dal 31 dicembre proprietario del club campano. Durante la sessione invernale del mercato Sabatini ingaggiò undici nuovi calciatori, molti dei quali si sono poi rivelati decisivi nella rimonta salvezza della Salernitana allenata da Nicola, che proprio lo scorso venerdì aveva accettato la proposta che il presidente Iervolino ed il diesse Sabatini gli avevano formulato.
DIVERGENZE. Il contratto doveva essere rinnovato fino al 2023 e invece, a causa delle divergenze tra la proprietà ed il diesse legate ai costi elevati che la società deve sostenere per riconoscere il lavoro di intermediazione degli agenti nella compravendita di alcuni giocatori, è arrivata la rottura.
IL COMUNICATO. “L’U.S. Salernitana 1919 e il Direttore Sportivo Walter Sabatini rendono noto di non proseguire il rapporto di lavoro per la stagione calcistica 2022-2023. Ringraziandolo per il lavoro svolto e l’impegno profuso la Società augura al Direttore Sabatini le migliori fortune professionali”.