
Dichiarazioni forti del presidente UEFA a La Gazzetta dello Sport
Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha parlato così a La Gazzetta dello Sport della questione calendario compresso: “Tutti vogliono più partite di coppa. Nessuno rinuncia a niente. I club chiedevano dieci partite nel gruppo di Champions, saranno otto, il numero giusto. Sarebbero più utili campionati a 18 squadre, ma i presidenti non sono d’accordo. Dovrebbero capire che due coppe nazionali sono troppe. Facile attaccare sempre Fifa e Uefa, ma il discorso è semplice: se giochi meno, gli stipendi si riducono. Chi dovrebbe lamentarsi sono gli operai in fabbrica a mille euro al mese”.
E sugli stadi italiani ha detto: “Non c’è uno stadio che possa ospitare una finale di Champions. Incredibile. La Turchia è un rivale forte. Sugli stadi servono garanzie forti prima”.
