
L’amministratore delegato dell’Atalanta tocca anche alcuni argomenti di calcio, tra mercato ed altro
“Noi siamo in un momento di valle? Non sono d’accordo. Possiamo aver deluso qualcuno, stare in Europa è gratificante per tutti. Ma l’anno scorso abbiamo raggiunto il sesto miglior risultato sportivo della nostra storia. Dal 14 agosto ripartiamo, c’è grande competizione e dobbiamo essere molto contenti. La dimostrazione è che gli amici sponsor continuano ad esserci. Noi siamo una medio-piccola, provincia, città e squadra. Quello che abbiamo vissuto è straordinario ma non possiamo pensare di essere qualcosa di diverso, l’Atalanta è l’Atalanta senza perdere di vista quel che siamo”.
IL GALLO – “Miranchuk al Torino? Vediamo cosa succede. Il Torino ha un impianto di gioco simile al nostro, un calciatore di qualità. Il mercato è un po’ particolare. Belotti? C’è stato un momento in cui, quando era a Palermo, poteva venire all’Atalanta. Un rammarico, uno dei ragazzi del territorio che non è riuscito a vestire la nostra maglia. Bremer non verrà all’Atalanta, quello è certo (ride, ndr)”.
CARNESECCHI – “La Lazio è interessata e ha fatto un’offerta, è un giocatore a cui noi teniamo, visto che è cresciuto da noi. L’Atalanta ascolta le offerte ma quello che ci è stato proposto non ci ha portato a dire si. Ora abbiamo dovuto affrontare il problema generato giocando in nazionale, dobbiamo recuperarlo pienamente dopo l’operazione ma è una gestione tranquilla di un ragazzo che aveva quindici anni e mezzo quando è arrivato. Abbiamo un ottimo rapporto con lui, se ci saranno condizioni e offerte le valuteremo, per ora non sono in linea col suo valore quelle che ci sono arrivate”.
ILICIC – “Ha un anno di contratto con un altro anno di opzione, l’abbiamo giustamente aspettato e consociamo tutti il valore tecnico, il ragazzo è seguito dal nostro amico Sartori e vedremo nei prossimi giorni cosa può nascere, ci parleremo con chiarezza appena torna, lunedì a Zingonia. A meno che Giovanni non ci stupisca e arrivi prima…”.
