“La prima convocazione nelle nazionali giovanili non mi ha fatto dormire per tre notti”: Carnesecchi si racconta
Ai microfoni dei profili social della nazionale ha parlato Marco Carnesecchi, giovane portiere dell’Atalanta: “Ho iniziato a giocare a calcio nel campetto vicino a casa, con gli amici. E facevo il centrocampista. Poi sono entrato in porta e non ne sono più uscito, fino al settore giovanile del Cesena. Ho fatto dei sacrifici, ma mi sono divertito un sacco. Poi è arrivata la chiamata dell’Atalanta e sono entrato nel vivaio nerazzurro. Giocare nelle nazionali giovanili è sempre stato un orgoglio, giocare i tornei internazionali con la maglia azzurra è stato molto emozionante, per me e per tutta la mia famiglia. La prima convocazione nell’under 17 non mi ha fatto dormire per tre notti. Giocavo nella Primavera dell’Atalanta, porterò sempre con me quei momenti. Obiettivi per il futuro? Non voglio pormi dei limiti, cercherò di arrivare più in alto possibile per non avere rimpianti a fine carriera”.