
Il giornalista: “Essere un parametro zero prima rappresentava una opportunità. Oggi, quando vai in scadenza, devi tremare seriamente”
Strano mondo quello del calcio. Lo status di svincolato, per anni, è stato un lusso che ha permesso ai club di strappare affari notevoli e ai giocatori liberi da vincoli di ottenere ingaggi da favola. Ora, le cose sembrano essere cambiate come sottolinea Michele Criscitiello, in particolare in riferimento all’attaccante bergamasco Andrea Belotti, che qualcuno voleva in orbita Atalanta dopo la fine dell’esperienza al Torino: “Le situazioni di Dybala Belotti, Mertens, Bernardeschi, Giovinco e tanti altri sono frutto delle colpe dei giocatori e dei procuratori. Arrivare a scadenza ormai è un danno. Prima rappresentava una opportunità. Oggi, quando vai in scadenza, devi tremare seriamente – scrive su TMW -. Non è normale arrivare all’11 luglio e non hai ancora squadra. Significa che non hai nulla in mano e devi pregare di trovare il Toronto di turno. Belotti ha sbaglia tutto. Non ha nulla in mano, con il Monaco non c’è stato nulla di concreto e adesso spera solo nell’Atalanta. Comunque situazione difficile“.
