
Prima apparizione stagionale per il difensore, l’unico a giocare più di un tempo nella terza amichevole del ritiro di Clusone
Poco più di settanta minuti e il passo sciolto dei tempi migliori. Rafael Toloi si è ripreso l’Atalanta, dopo i tanti infortuni – e ricadute – della scorsa stagione. Con tanto di fascia di capitano, tolta solo per lasciar spazio a Cisse nella ripresa. Il numero 2 mostra smalto, piglio, carattere. Insomma, proprio quello che serve ad una Dea che vuole tornare a scalare posizioni in classifica e che, per larghi tratti del campionato passato, ha dovuto fare a meno di un jolly d’eccezione.
E se è vero che il Gambarogno Contone non rappresenta un avversario di livello, appare certo che la retroguardia orobica abbia bisogno di un autoritario come lui. E le continue incursioni in avanti – specie sui calci d’angolo, dove di testa le prende quasi tutte – sono una carta in più nelle opzioni d’attacco.
“Bentornato capitano” gli hanno gridato dagli spalti del Centro Sportivo ‘Città di Clusone’. Perchè si, Rafael Toloi si è ripreso l’Atalanta. E non vuole mollarla più, fascia di capitano compresa.
