
La difesa sembra al completo, anzi, una cessione (Demiral o Djimsiti) non porterebbe stravolgimenti
Per la difesa c’è Scalvini, classe 2003, ha già 18 gettoni di presenza in Serie A nel 2021/2022, stabilmente nelle rotazioni della prima squadra, una risorsa per la retroguardia. Come Matteo Ruggeri, classe 2002, esterno sinistro mancino rientrato dal prestito alla Salernitana, che, nelle amichevoli, è stato arretrato spesso a sinistra della difesa a tre.
Poi Marten de Roon, già impiegato ripetutamente nei tre della difesa in passato. C’è Okoli, classe 2001, uscito da Zingonia e tonificato dai due anni in prestito alla Spal e alla Cremonese. Okoli durante le amichevoli ha impressionato per forza fisica, decisione negli interventi e tempi dell’anticipo. È stato impiegato nella linea a tre a destra e sinistra e ha sempre convinto.
Infine Toloi, pronto a trascinare il gruppo, e Palomino, che al centro è una granitica certezza e ha già fatto vedere nelle amichevoli di essere il solito pilastro. Ed ecco che allora, con Demiral e Djimsiti, la difesa diventa il reparto più completo e anche fin troppo pieno: uno tra il turco e l’albanese può partire senza problemi, come scrive L’Eco di Bergamo. L’Inter ha già bussato alla porta, l’Atalanta ha aperto alle trattative.
