
Sulle colonne di L’Eco di Bergamo ha parlato uno dei nomi doc del diritto sportivo italiano e internazionale
Di seguito un estratto delle parole dell’avvocato Giovanni Fontana in merito alla questione Palomino: “L’ingenuità è all’origine del 90%, forse di più, dei casi di doping; il dolo è una rarità. Spesso l’atleta si fida di amici o familiari che gli procurano il medicinale senza la confezione dove è indicata la parola doping. E’ l’atleta poi che deve dimostrare come ha assunto la sostanza e perchè: il modo in cui riesce a farlo diventa determinante dal punto di vista giudiziario. La strategia per Palomino verrà decisa da lui e dai suoi legali. Io gli consiglierei di fare mente locale e spiegare quanto è successo: la rapidità è fondamentale”.
