Sarà una stagione fondamentale per la crescita del ragazzo
Bergamasco di Lurano, praticamente a pochi isolati dal centro Bortolotti, da piccolo non era stato preso in considerazione dall’Atalanta, che non lo aveva mai inserito nelle formazioni dell’annata 2003. Per inseguire il sogno del professionismo Lorenzo Bernasconi prese poi la via, neanche troppo distante, di Cremona, sotto l’attenta supervisione del responsabile del settore giovanile Bonavita. Lì tre anni bellissimi, con all’attivo anche un paio di convocazioni nella Nazionale di categoria e tanti allenamenti con la prima squadra. Poi la chiamata della Dea a giugno scorso, nell’ambito di un’operazione che trasferì in prestito, a livello di prima squadra, Luca Vido e Caleb Okoli.
Chissà se ne avrà parlato, in queste ore, con il difensore classe 2001 italo-nigeriano. Lorenzo è infatti aggregato al gruppo della prima squadra per la trasferta inglese, con la speranza di trovare addirittura qualche minuto nel match del St. James’ Park. Non sarà semplice, anche perchè il campionato si avvicina sempre più e, in maniera direttamente proporzionale alla difficoltà dell’amichevole, mister Gasperini cercherà di creare una parvenza sempre più credibile, anche a livello di scelte, di quelli che saranno gli scenari andanti per la maggiore dal 13 agosto in poi.
UN ANNO FONDAMENTALE Per Bernasconi è però già motivo di grande soddisfazione esserci, e cominciare con il piede giusto una stagione importantissimo per il suo sviluppo umano e di calciatore. Dopo un anno passato un po’ nell’ombra del fuoriquota Guillaume Renault, che conoscerà il professionismo a Vercelli per la prima volta, sarà uno dei trascinatori del gruppo di Fioretto, con la responsabilità di trascinare al meglio anche i compagni nativi delle annate 2004 e 2005.