Il rischio di contagiarsi di nuovo secondo l’ISS è pressoché raddoppiato nell’ultimo periodo. Secondo il bollettino del 30 luglio, però, casi in discesa
Nonostante il monito dell’Istituto Superiore di Sanità, che asseconda la narrazione di “rischio di reinfezioni raddoppiato” dopo l’insorgere dell’ultima variante, il Covid-19 all’infuori dallo stato d’emergenza continua a incidere poco sulla vita quotidiana dell’Italia alle prese con la torrida estate. Tant’è vero che la nuova “ondata” arriva a fine mese coi casi in discesa: secondo il bollettino di sabato 30 luglio diffuso dal Ministero della Salute, 49.571 nuovi positivi con 121 morti in tutto il Belpaese, di cui 6.146 con 26 in Lombardia.
COVID-19 E REINFEZIONE, 30 LUGLIO. Omicron 5, a dispetto del minore impatto in termini di complicazioni respiratorie e percolosità, secondo l’ISS ha comunque l’alta capacità di colpire di nuovo chi ha già affrontato il virus. “Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati nella stessa settimana risulta pari a 12,6%, più 0,5 rispetto a quella precedente – si legge -. Un’incidenza più che raddoppiata rispetto alla scorsa estate: dal 24 agosto 2021 al 27 luglio 2022 i casi di reinfezione sono stati solo il 5,4% del totale”. Circa l’efficacia delle vaccinazioni, per i non vaccinati si registrano 5,2 ricoveri in rianimazione per 100 mila abitanti, mentre tra chi è vaccinato con ciclo completo da meno di 120 giorni 1,5 e con dose aggiuntiva-booster (la quarta dose, immunodepressi e over 60) 1,3.
COVID-19, ITALIA, 30 LUGLIO. I casi, nondimeno, sono in diminuzione: 4.517 meno di venerdì. Calo susseguente per i ricoveri ordinari (-166) e le terapie intensive (-18). Gli attualmente positivi in Italia sono circa 1 milione 286 mila (36.538 in meno rispetto a ieri), valore simile ad aprile (1 milione 27 7mila): siamo alla seconda settimana di segno meno. Ieri i decessi erano stati 244.
10.602 i letti occupati da positivi al Coronavirus (166 in meno di ieri), dei quali 382 in terapia intensiva (18 in meno). I tamponi effettuati sono stati 290.013 (6mila meno di ieri), per un tasso di positività che scende al 17,1% (ieri era il 19,2%).
COVID-19, LOMBARDIA. Nella nostra regione, invece, 39.372 test con positività del 15,6%. I degenti negli ospedali sono 1.448 (-55) e quelli in terapia intensiva 53 (+1). In provincia di Milano i nuovi positivi sono 1729. A Bergamo 708, a Brescia 865, a Como 322, a Cremona 310, a Lecco 151, a Lodi 186, a Mantova 322, a Monza e Brianza 468, a Pavia 417, a Sondrio 91 e a Varese 431.