
Ben 69 delle 111 operazioni di mercato concluse in Serie A non riguardano giocatori italiani e l’Atalanta non fa differenza
Si parla tantissimo delle difficoltà della nostra Nazionale, ma la Serie A mostra un quadro emblematico: le squadre del massimo campionato, soprattutto le big, continuano a puntare su giocatori stranieri. Secondo quanto sottolineato dal Corriere dello Sport, ben 69 del 111 operazioni concluse fino a ora, riguardano giocatori di altri paesi. Il numero non niente contro dei calciatori di rientro dai prestiti o che erano in un club che poi li ha acquistati, altrimenti le cifre sarebbero ancora più alte. In questo meccanismo, non fa differenza l’Atalanta che, oltre a Merih Demiral, riscattato dalla Juventus, ha in Ederson il suo colpo principale e anche i prossimi innesti potrebbero arrivare da fuori (vedi Lucumì e Lookman). Si tratta di una tendenza che deve fare riflettere, soprattutto se si considera che giocatori come Scamacca, Lucca e Viti sono emigrati all’estero o in procinto di farlo. Roberto Mancini non sarà felice.
