Sulla ‘rosea’ si analizza la partita di oggi (ore 18,30) che vedrà l’Atalanta affrontare l’Hellas Verona, sfida nella sfida in attacco
“Nella stagione scorsa Verona e Atalanta sono state tra le più prolifiche del campionato. Non una novità per la banda Gasp, un salto di qualità per il Verona targato Igor Tudor. I gialloblù proveranno a ripetersi, l’Atalanta invece vuole migliorarsi anche perché nonostante la solita facilità ad andare in rete, è rimasta orfana d’Europa e non vuole certo fare il bis“. Questo uno stralcio del focus dedicato a Verona-Atalanta su ‘La Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola.
“A proposito del gioco, stasera con tutta probabilità Verona e Atalanta si ritroveranno gemelle. Juric, si sa, aveva importato il gioco tutta aggressività, uomo contro uomo e ricerca del gol di maestro Gasp. Tudor ha seguito la linea. Il neo tecnico Cioffi ha provato a cambiare, anche per le cessioni (soprattutto Caprari). Ma dopo la scoppola subita col Napoli, a Bologna è tornato all’antico. Sempre 3-5-2, ma con Tameze a staccarsi per andare addosso al portatore di palla. Si rivedranno i duelli diretti. Ma spiccherà quello a distanza, tra Zapata ancora a secco e Henry in gran spolvero. Perché Atalanta e Verona vogliono andare a tutto gol” si legge sul quotidiano.
La fortuna finisce prima o poi..🤣🤷♂️
Pura de nigu’w Atalanta vinci per Noi ⚫ 🔵🇮🇹Berghem
Ma l’era mia finit ol ciclo? Decidif ‘gnorant!
Meritiamo di stare molto in alto.🖤💙💪💪💪
Non possiamo, dobbiamo tornare dove meritiamo di essere ⬛🟦🔝