Un rapporto importante, tanti anni in nerazzurro ma alla fine il ritorno a Monza, nelle parole del grande ex Pessina
“Ero diventato quasi più un attaccante esterno e non sono riuscito a fare il meglio: sono caratteristiche che non ho. Avrei avuto meno spazi e ho fatto questa scelta. Ma non è stata una separazione traumatica: soluzione soddisfacente per tutti, e continuo a sentire tanti di loro, dal presidente a Gasperini. Bergamo per me è stata una casa accogliente: ci sono entrato ragazzino e uscito da campione d’Europa. E a Bergamo continuerò a sentirmi di casa“. Questo un altro passaggio dell’intervista rilasciata dal centrocampista del Monza, ex Atalanta, Matteo Pessina a ‘La Gazzetta dello Sport’.
Nn ho ancora capito in che ruolo gioca ma se lo fa come l anno scorso ha fatto bene ad andare a Monza
Sicuramente le motivazioni di pessina sono queste, ma è andato via perché per gasperini era vendibile ed è stato richiesto e fortemente voluto dal Monza. Non solo per le qualità tecniche (in una neopromossa, un nazionale fa la differenza) ma anche perché è un giocatore, anzi, è l unico giocatore cresciuto nel vivaio del monza, quindi rientra nello slot dei 4 ctp (club trained player). È stata una mossa di mercato intelligente, preparata per tempo e chiusa subito, nei primissimi giorni di mercato. Galliani l ha chiamato il 1 giugno, subito dopo la promozione del monza. Galliani, d’altronde, è un… Leggi il resto »
Invece Verona non ti ha dato niente… ma va in cul…
Ma pure questo parla… Dopo che Grazie all’Atalanta ha potuto approdare in nazionale e vincendo un titolo.. Avrà pure studiato, ma ognuno devrebbe stare al proprio posto…lui è un calciatore ben pagato e non gioca all’oratorio
Tu vuoi guadagnare tanto e rendere poco in campo ..e no ciccio non funziona così, lo sai benissimo , ora al Monza fai ancora il figo della situazione ??!!
Persona intelligente
Si vede che è uno che ha studiato. Ha detto in modo elegante che all’Atalanta gli chiedevano la luna….