Sono passati più di quarant’anni dall’ultima volta contro il Sant’Angelo, tignosa realtà di provincia che incrociò l’Atalanta due volte. E Lino Mutti…
A ricordarlo è L’Eco di Bergamo oggi, ma qualche reduce di quegli anni difficili in Curva Nord ci sarà senz’altro. O magari, pur avendo trascorso la gioventù da “proletario” del tifo, adesso s’è accomodato in uno dei due rettilinei. Il Sant’Angelo, sparring partner con vista Cremonese del mercoledì pomeriggio al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, ha incrociato i destini dell’Atalanta per ben due volte. In C1, il punto più basso. Strappando un punto in casa dopo averne prese un paio a Bergamo da Bortolo Mutti.
MUTTI E IL SANT’ANGELO. I barasini dovettero arrendersi al bomber di Trescore Balneario, poderoso goleador all’epoca e ancora non presago dello sfortunato futuro in panchina, leggi promozione dalla B mancata (1998/99) e retrocessione non evitata (2009/10) da subentrato-bis (Gregucci e Conte). Successe i 2 novembre 1981. Al ritorno, però, al “Carlo Chiesa”, il 7 marzo ’82, occhiali inforcati tra pali e sfortuna. E chissà che stavolta la vecchia conoscenza Alessio Pala non ne combini una delle sue…
presente
Il grande lino mutti di trescore giocavo nell under dell albano sa proprio sul campo di Trescore a fine partita mi fece i complimenti