41 anni per l’argentino, 4 stagioni e mezza e ora in D alla Real Calepina. Veneri, il mediano dell’unico trofeo: la Coppa Italia di Domenghini
Nella storia dell’Atalanta il timbro l’hanno apposto entrambi. Il festeggiato del 10 settembre anagraficamente più avanti è stato fra gli eroi dell’unico trofeo in bacheca, la Coppa Italia del 1963. L’altro, invece, è il terzo marcatore straniero (56, in 158 partite) del club, dietro Duvan Zapata (79) e la coppia Papu Gomez-Luis Muriel (59). Compiono oggi gli anni l’ottantatreenne Giorgio Veneri, il numero 4 del 3-1 a San Siro al Torino con tripletta di Angelo Domenghini, e German Denis, che scrive 41 da calciatore ancora in attività, ingaggiato dalla Real Calepina in serie D a ruota del biennio alla Reggina, portata in B. Nove stagioni contro quattro e mezza: agli ordini di Adamek, Valcareggi, Tabanelli, Quario poi Ceresoli, Puricelli poi Angeleri con 2 palloni nel sacco (in casa della Juve il 14 maggio ’61 e in quella del Catania il 4 aprile ’65) in 42 presenze (1 in B, 5 in Coppa Italia, 4 nella Coppa dell’Amicizia, 3 in Coppa Rappan) il primo; di Stefano Colantuono ed Edy Reja il più giovane.
DENIS, IL TANQUE DEL COLA. La carriera bergamasca del Tanque, il carrarmato, all’apoteosi nella tripletta del 7 aprile 2013 a San Siro nel 4-3 all’Inter, si sovrappone a quella di Pierpaolo Marino plenipotenziario. Terminale della spina dorsale Consigli-Stendardo-Cigarini-Maxi Moralez, l’argentino naturalizzato italiano nel 2010, marito di Alfreda e padre di Matias, Malena, Julian e Benjamin, sotto le Mura conserva ricordi splendidi pur in una squadra senza ambizioni. Non ressero al suo strapotere attaccanti provetti del calibro di Manolo Gabbiadini, Gianvito Plasmati, Guido Marilungo e Marko Livaja, prima dell’approdo di Marco Borriello che lo convinse al rientro in patria nell’Independiente a gennaio del 2016. Sullo Stretto, la reunion atalantina con Massimo Taibi, i prestiti Lorenzo Peli ed Enrico Delprato e l’ex delle giovanili Daniele Gasparetto. Il Tanque di Lomas de Zamora ha una parabola lunga e alta (171 palloni nel sacco in 562 match) così, dal 1997 a oggi: Talleres di Remedios de Escalda, Quilmes, Los Andes, Cesena (2002-2003), Arsenal Sarandí, Colón, Independiente, Napoli (2008-2010, con Reja, Donadoni e Mazzarri), Udinese, ancora i Diablos Rojos, Lanús, Universitario in Cile, l’amaranto e la big fusion Chiuduno-Grumello-Telgate.
VENERI, L’EROE DI COPPA ITALIA. La gloria di Veneri, mantovano purosangue, classe 1939, giunto nel 1958 in B dalla società della sua città, è legata alla conquista di quella coppa ultimamente sfiorata due volte dai nerazzurri nelle finali con Lazio (2019) e Juventus (2021). Un trionfo rattristato dalla salita in Cielo il giorno dopo dell’amatissimo Papa bergamasco Giovanni XXIII. Il raddoppio del triplettista Domingo, nella ripresa, fu propiziato proprio dalla scodellata da posizione centrale proprio del virgiliano, poi tramutata in oro dal duetto del marcatore con Luciano Magistrelli, testa-passaggio di ritorno-sinistro al volo. Un numero 4, quando significava mediano destro da sistema. Mai titolare perché chiuso da fenomeni: il Gabbiano Stefano Angeleri, Ambrogio Pelagalli, Flemming Nielsen quando non avanzava a mezzala (con l’8) come nella finalissima sullodata, Bruno Bolchi, Domenico Casati e ancora Pelagalli. Un’ultima annata al Como ed ecco le panchine: dal 1976 al 2012, Pergocrema, Derthona, Fanfulla (Coppa Italia di Serie C, ’84), Mantova, Casarano, SPAL, Legnano, Fiorenzuola (promozione in C1, ’93), Prato, Leffe prima della fusione con l’Albinese (1997-1998), la Sampdoria affiancando David Platt (sprovvisto di patentino), un triennio al Fanfulla come direttore sportivo e dal 2002 la Nazionale Italiana Under 20 di Serie C. Oltre 700 partire dirette, cinque promozioni dalla Serie C2 alla C1 (con Pergocrema, Fanfulla, Mantova, Casarano e Fiorenzuola). Auguri meritatissimi per un mito più volte presente alla Festa della Dea insieme ai degni compagni che sono ormai nel Mito. Come lui.
Real Calepina
Giocherà nella real caleppina di grumello del monte
Augurissimi
Auguri 🎂🎂🎂
Buon proseguimento
Buon compleanno mister Veneri 💛💙