A rischio la sua convocazione per il Mondiale del Qatar con l’Argentina, anche se il ct Scaloni non l’aveva chiamato in questa prima sosta
Operato allo zigomo destro a Villa Stuart a Roma dal professor Bruno Andrea Pesucci e dal dottor Vincenzo Marcelli, l’intervento ha riguardato riduzione e contenzione con placche e viti di frattura scomposta del complesso orbitario/mascellare di destra.
Musso, scontratosi fortuitamente con Demiral al 5′ di Roma-Atalanta, ha superato brillantemente l’operazione e sta bene, ma ora i tempi di recupero sono lunghi. Due mesi circa, come scrive L’Eco di Bergamo: Musso tornerebbe in campo quindi solo a metà novembre, proprio quando il campionato si fermerà per 40 giorni per il Mondiale. Probabilmente quindi rivedremo Musso tra i pali dell’Atalanta solo l’anno prossimo, alla ripresa del 4 gennaio 2023.
Portiere
Auguri di pronta guarigione grande potere