Nella Fiorentina tiene banco la questione dell’alternanza fra portieri. Il nerazzurro in prestito non è così certo del riscatto
AAA portiere fisso cercasi, perché tra il nominale titolare Pietro Terracciano e l’atalantino in prestito Pierluigi Gollini, ultimamente sotto accusa per le papere europee, il duello non è dato sapere come finirà. Il Corriere Fiorentino stamani prova a fare le carte, o meglio a sfogliare la margherita, soffermandosi sulla delicata questione del ruolo in una Fiorentina piena di dualismi. Una questione non solo tecnica
GOLLINI E IL DUELLO TRA I PALI. 3 presenze in campionato e 2 in Conference League finora, il portiere-rapper è a titolo temporaneo oneroso a mezzo milione con opzione fissata a 8,5 a giugno dell’anno prossimo. In attesa che le gerarchie si chiariscano, il rischio è che lui torni da un Gasperini che non lo rivuole, mentre il trentaduenne campano, che sta trattando il rinnovo mirando ad elevare da 300 mila euro al milione circa il suo onorario, paventa la stessa fine di Bartlomiej Dragowski, declassato a sua riserva e poi andato allo Spezia dopo il mancato accordo con la società.