Con soli tre centrali di ruolo a disposizione, possibile virata a quattro in difesa contro la Fiorentina: basta abbassare i laterali

Da tre a quattro, una virata che è un gioco da ragazzi, peraltro già apprezzato nel secondo tempo di Verona e a Monza full time. Stavolta, però, la difesa dell’Atalanta, al cospetto della Fiorentina che del resto adotta lo stesso modello di riserva dei nerazzurri, secondo L’Eco di Bergamo al netto di ogni possibile considerazione tattica potrebbe cambiare per la risicatissima disponibilità di giocatori nel ruolo.

LA DIFESA: IL PESO DEGLI ACCIACCHI. La defezione forzata, causa infortuni patiti in Under 21, del jolly Giorgio Scalvini, per Gian Piero Gasperini comunque ormai un mediano, e dell’ex esterno sinistro Matteo Ruggeri usato sempre come braccetto nel quarto d’ora finale col Torino (unica presenza), allunga infatti l’infermeria. A parte il sospeso José Palomino, c’è la perdurante riabilitazione di Berat Djimsiti dalla frattura al perone sinistro. Il risentimento alla coscia destra e la distorsione alla caviglia destra dei due azzurrini potrebbero indurre il tecnico al passaggio al quartetto per tenersi almeno un’alternativa.

CON LA FIORENTINA A QUATTRO? Dopo tutto, ragiona il quotidiano cittadino, basta arretrare i laterali-pendolini, Hateboer e Soppy i nomi più gettonati, e il gioco è fatto. Con Toloi e Demiral ovviamente favoriti sull’unico altro terzo puro, Caleb Okoli, in posizione di centrali a due. L’unica carta di riserva è il tuttofare Marten de Roon, che però è fisso a centrocampo insieme a Teun Koopmeiners salvo sorprese. Chi contro i viola? Staremo a vedere.