L’ex viola: “Sarà una partita aperta, ma i nerazzurri sono avanti. Koopmeiners giocatore faro per Gasperini”
Con 341 partite e 61 gol in Serie A, Giancarlo Antognoni, è un’autentica bandiera della Fiorentina e anche se il rapporto coi viola si è chiuso in maniera brusca (“Sono felicissimo d’avere fatto quella scelta. Ora sono libero come l’aria e dico ciò che vedo e penso“), l’ex mezzala continua a seguire le sorti della squadra che domenica affronterà l’Atalanta: “Da 10 anni l’Atalanta migliora ed è ormai stabile fra le big. Anche quest’anno è un outsider di lusso. L’anno scorso c’è stato il sorpasso della Fiorentina, giunta settima e l’Atalanta ottava, ma ora la Dea è cresciuta e la Fiorentina regredita: ora siamo tornati al punto di sei mesi fa, se non addirittura peggio“.
Atalanta-Fiorentina, parla Giancarlo Antognoni
“Gli acquisti fatti dalla Fiorentina si sono rivelati fino a questo momento sbagliati. Per l’Atalanta sarebbe stato molto meglio che non ci fosse stata la sosta, che avvantaggia le squadre in difficoltà – ha detto a L’Eco di Bergamo -. Sarà una gara molto aperta. L’Atalanta finora l’ho vista giocare un paio di volte e m’ha dato l’idea di una squadra che attende l’avversario mentre è rimasta invariata la sua caratteristica di non mollare mai. Mica per niente ha incassato soltanto tre gol ed è la difesa più forte“.