L’esterno della Valle del Vanoi ha il carattere del combattente che sa aspettare: “Alla vetta ero abituato anche nelle giovanili”
“Essere in testa non è una sensazione nuova: ci sono stato spesso nelle giovanili dell’Atalanta“. Nadir Zortea, intervistato da L’Eco di Bergamo, spiega come sta vivendo la fetta di gloria di chi osserva spesso la scena dall’esterno per poi subentrare cinque volte: “Mi ispiro a Cancelo e cerco una maglia da titolare prima della sosta”.
ZORTEA, LA DEA IN TESTA. Il ragazzo del ’99 di Zortea di Canal San Bovo (Trento, Valle del Vanoi), scudettato con la Primavera tre anni or sono (in età da Under 17 era in prestito al Vicenza), prova a spiegare il segreto dei nerazzurri. “Questione di mentalità: siamo combattivi e non guardiamo mai agli altri – la sua chiosa -. L’Udinese è forte e fisica, in più ha Deulofeu. Ma faremo bene”.