Il duttile azzurro e nerazzurro svela alcuni aneddoti alla vigilia della partita contro il Sassuolo dove potrebbe dare una mano in difesa
“Mi sono sempre sentito più difensore, perché quella è la posizione che ho ricoperto per più tempo ma la verità è che mi trovo bene in entrambi i ruoli e gioco dove dice il mister”: parola di Giorgio Scalvini, intervistato da L’Eco di Bergamo.
CITY E ATLETICO SULLE SUE TRACCE. “Non sono io a leggere queste notizie, di solito me le riportano gli amici: in realtà io non ci penso, ho in mente solo l’Atalanta e voglio fare bene con questa maglia. Tra dieci anni? Non so ancora ma spero di essere arrivato ad alti livelli, anche con l’Atalanta”.
SQUADRE E IDOLI. “Papà è interista, mio fratello Andrea milanista ma non mi hanno mai influenzato: io ho scelto una squadra quando sono entrato nel vivaio nerazzurro, quindi è stata l’Atalanta. Il mio idolo è sempre stato Thiago Silva: straordinario anche per la calma con cui gioca. Poi sono sempre stato accostato a Bastoni e mi ispiro a lui”.