Il tecnico dell’Atalanta ha parlato a Sky dopo la vittoria contro il Sassuolo
Queste le parole a caldo di Gasperini: “Scudetto? Sono belle domande. Per non perdere amicizie non rispondo. Dieci partite non sono poche, avere fatto 24 punti è un grande merito. Siamo partiti al meglio, sempre quadrati e lucidi. Stiamo crescendo nel gioco, ma anche nella condizione. Sappiamo benissimo di essere lì e cercare di farlo il più a lungo possibile”.
DIFFERENZE CON LO SCORSO ANNO. “L’anno scorso nel girone di ritorno abbiamo, al di là degli episodi, perso alcune partite in casa, come oggi. Attaccavamo molto ma non eravamo prolifici, sicuri e tecnici come in passato dove per anni abbiamo fatto record di gol. Quest’anno siamo partiti perché non sapevamo che campionato fare, se vincere o fare i 40 punti che chiede il presidente. Abbiamo deciso di partire più bassi, con ripartenza e palle lunghe”.
SOGNI NEL CASSETTO. “È troppo presto e non abbiamo dei sogni particolari. Incontrando un po’ tutte le squadre capiamo se possiamo competere. Abbiamo incontrato il Milan, la Roma, l’Udinese e ora avremo Lazio, Napoli e Inter. Queste sono le partite che ti danno la sensazione di quanto puoi essere competitivo”.