L’ex giocatore: “Senza coppe l’Atalanta ha un buon vantaggio e vedo Gasperini, tecnico top in Europa, ancora pìù carico”
Ieri, Gan Piero Gasperini ha escluso l’Atalanta dalla corsa al titolo dicendo di pensare solo alla Coppa Italia. Il secondo trofeo nazionale potrebbe essere davvero alla portata della Dea secondo l’ex giocatore e ora opinionista TV, Antonio Di Gennaro: “Lo scudetto è un obiettivo difficile, non impossibile. Diciamo che almeno se la può giocare fino alla fine. Difficile perché è vero che i bacini d’utenza portano più soldi, anche se alla fine è un fattore relativo; perché per uno scudetto sono decisive tante dinamiche, come per il nostro 37 anni fa: giocavamo bene, ma ci fu anche un po’ di fortuna. Difficile perché sulla carta le altre hanno un organico superiore. Non impossibile perché questo è un campionato anomalo col Mondiale a novembre”.
Il futuro dell’Atalanta secondo Antonio Di Gennaro
“Senza coppe l’Atalanta ha un buon vantaggio e vedo Gasperini, tecnico top in Europa, ancora pìù carico, anche in questo suo rimodellare il gioco che era sempre stato – ha detto Di Gennaro alla Gazzetta dello Sport -. E gli mancano vari giocatori, a cominciare da Zapata. Al completo se la gioca con tutti, anche perché la mentalità c’è, ed è giusta: quando noi senatori di quel Verona andavamo a parlare di premi, partivamo sempre da quello per i 25 punti della salvezza, anche nell’anno che avrebbe portato lo scudetto. La Coppa Italia è un obiettivo più alla portata, anche se, una volta arrivate in semifinale, pure le grandi vogliono vincerla. Lo scudetto del Verona arrivò dopo due finali di Coppa Italia perse. Anche l’Atalanta ne ha giocate due, no?“.
