L’ucraino entra sempre più spesso nella ripresa ma non riesce a spaccare le partite cambiandone il risultato
In estate è stato a un passo dal Nottingham Forest e dal Tottenham, che a gennaio sono pronte a tornare alla carica per il mancino di Ruslan Malinovskyi. Sulle tracce dell’ucraino c’è però anche un terzo club di Premier, il West Ham. Il suo contratto con l’Atalanta scade a giugno 2023, ma nelle scorse settimana avrebbe sottoscritto il rinnovo con il club bergamasco fino al 2025. Non mancano però le offerte dal campionato inglese, nonostante i numeri meno invidiabili della scorsa stagione.
1 gol e 1 assist in 12 presenze su 13, è partito dal primo minuto appena 4 volte, subentrando in 7 occasioni a gara in corso: solo contro la Lazio è entrato prima del 65′, per ben 3 volte oltre l’80’. Poco utilizzato ma anche poco coinvolto nel gioco, quello contro il Milan resta l’unico gol realizzato.
Malinovskyi è tra i calciatori più forti dell’Atalanta.