L’ex terzino sinistro mundialista in Spagna nel 1982 ha un passato nerazzurro: “L’Atalanta ai piani alti non sorprende”
“L’Atalanta resterà fino alla fine una bella gatta da pelare per tutte”. L’autorevole opinione è del mundialista a Spagna ’82 Antonio Cabrini, una stagione nerazzurra (1975/76, in B) da compagno tra gli altri del futuro presidente Antonio Percassi, interpellato da “1 Football Club” su 1 Station Radio.
CABRINI: ATALANTA GATTA DA PELARE. “L’Atalanta ai piani alti non è una sorpresa, anche se lo scenario è un po’ diverso, perché ha una società alle spalle che sa programmare a partire dal settore giovanile – l’opinione dell’ex terzino sinistro cremonese raccolta da ilsognonelcuore.com -. Gasperini ha avuto la mano adeguata per condurre la Dea in Europa e, rimastone fuori, si sta lanciando bene a capofitto nel campionato. La sconfitta con il Napoli non cambia le cose”.
la DEA caro Antonio hai sbagliato a definirla: non è “una gatta da pelare”, ma bensì “una tigre pronta a tutto” per far felici i suoi tifosi! Forza DEA sempre!
Io credo al bel Antonio 👏👏👏👏💪💪
Sconfitta con la Lazio meritata. Con il.Napoli solo sfiga
Ciao Cabrooo
Difesa a posto, centrocampo pure, quando torna Muriel Paura dì nessuno