
Secondo Alfredo Pedullà, esperto di mercato su Gazzetta.it, possibile una rivoluzione di mercato in casa Dea
Questo un estratto delle considerazioni di Pedullà su Gazzetta.it: “L’Atalanta sarebbe disposta a investire una quarantina di milioni nella prossima finestra di mercato. Non tratterà Sportiello in scadenza di contratto e nel mirino del Milan, anche e soprattutto perché il principale quiz da risolvere riguarda proprio il portiere”.
SUI MAGNIFICI TRE. “Partiamo da Ruslan Malinovskyi. Aveva rinnovato, non ha un impegno agli sgoccioli, ma è normale pensare che non si possa attraversare la seconda parte della stagione da perfetti incompresi. Anche perché ci sarebbe chi, il Tottenham in testa, metterebbe sul tavolo i soldi necessari per non rischiare poi di svenderlo in estate. Il secondo punto di domanda si chiama Muriel che una maglia da titolare l’ha recuperata, così il broncio non è più quello di prima, ma sembra destinato a lasciare (tra gennaio e luglio) per fine ciclo. Le valutazioni andranno fatte anche per Zapata, atteso al rientro con enorme desiderio, ma non più intoccabile come prima. Il futuro è Hojlund“.
SPAZIO AI GIOVANI. “Non è un caso che la scorsa estate l’Atalanta sia andata in pressing su Fabian Rieder, centrocampista ventenne di gran qualità dello Young Boys. La Dea ci riproverà, dopo Hojlund si avvertirebbe la necessità di ringiovanire anche in mezzo al campo. Gradimento assoluto per Ibrahima Bamba, centrocampista del Vitoria Guimaraes, il pressing continuerà. E diventerà fondamentale capire come regolarsi sulla famosa vicenda portiere: è vero, Musso è costato una ventina di milioni non troppo tempo fa, forse si poteva anche evitare di spendere così tanti soldi. La resa tecnica è stata discreta ma non straordinaria, presto bisognerà decidere cosa fare con Carnesecchi“.
