Un tempo per Marten de Roon, l’altro per Teun Koopmeiners: nell’ottavo contro gli USA, però, il secondo non sostituisce il primo

Stavolta un tempo per uno, ma con una novità: la rigida alternanza in campo non ha fatto di Teun Koopmeiners il sostituto del compagno nell’Atalanta Marten de Roon, piazzato tendenzialmente sullo juventino McKennie (o su Mensah quando i due si sono scambiati le posizioni). Nell’ottavo di finale dell’Olanda contro gli USA il ct Louis van Gaal ha tolto il vicecapitano nerazzurro dalla mediana per inserire Bergwijn, punta insieme a Gakpo con arretramento tra le linee di Depay, ovvero colui che ha aperto le marcature al 10′ a rimorchio di Dumfries. RoboKoop, subentrato al trequartista di partenza Klaassen, ha comunque preso il suo posto a fianco del blaugrana De Jong. Dopo il raddoppio in taglio di Blind sempre su palla dall’out destro del laterale interista, il quarto contro la vincente di Argentina-Australia è a un passo.