Paragone illustre quanto scontato: German Denis sostiene che non sia una mera questione di tecnica. E avvisa la Francia…

“Quello che Messi sta facendo adesso è lo stesso che faceva Maradona ai tempi. Questione non di tecnica, ma di personalità”. Firmato German Denis, ex bomber dell’Atalanta che a Radio Sportiva ha riferito le sue impressioni sui Mondiali in Qatar: “L’Argentina contro la Croazia ha svoltato quando il suo numero 10 s’è illuminato”.

DENIS: MESSI E CR7. “Dopo un inizio teso è stata una semifinale molto intensa. Nel secondo tempo gli avversari hanno mollato definitivamente dopo il secondo gol e la Selecciòn ha fatto un partitone”, ha spiegato il Tanque. Che ha confrontato il magic moment della Pulga con quello di Cristiano Ronaldo: “Non avere più la spinta di prima è fisiologico, oggi non può fare 300 scatti a partita e a livello di Nazionale fa la differenza. Nemmeno Messi, però, salta tutti come nel passato”.

DENIS E LUKAKU. Riguardo al deludente Mondiale di Romelu Lukaku, invece, poche parole: “Ha deluso perché ha sbagliato quei gol contro la Croazia ma è stato un po’ sfortunato, eppure il calcio italiano continua ad avere bisogno di giocatori come lui”. Per la vittoria finale, tifo a parte, l’attuale centravanti della Real Calepina (“Che bello aver ritrovato chi lavora a Zingonia, al netto del gol segnato in amichevole all’Atalanta che è al top del campionato”) mette in guardia la Francia: “Chiaro che in gara secca non possa non essere la favorita, ma il Marocco non è da sottovalutare perché sa reggere 120 minuti e ai rigori cambia tutto”.