Pagato 23 milioni al Sassuolo, l’attaccante ivoriano continua a essere l’oggetto privilegiato delle aste di calciomercato

Fiorentina o Leicester? La certezza, sfogliando la margherita del calciomercato di riparazione, è che per Jeremie Boga l’Atalanta non riuscirà a ottenere cash in cambio tanto presto. Non in questa sessione. Una minusvalenza sicura, o un investimento a perdere, fate voi. I 23 milioni pagati al Sassuolo per i suoi servigi restano sullo sfondo di ogni rimpianto e di tutte le operazioni. L’uomo in panchina, a dispetto del risveglio improvviso di Nizza venerdì sera in amichevole, da subentrato nell’ultimo spicchio di gara per metterla nella triangolazione con Luis Muriel, non lo tratterrà sicuramente.

BOGA: ITALIA O PREMIER? L’attaccante ivoriano, classe 1997, avrebbe potuto essere un crac a Bergamo, sotto la guida di un estimatore di giocatori offensivi veloci, pronti, dall’assist e dal gol facile, senza però esserci riuscito. E a una finestra invernale di distanza il suo destino resta appeso ai dubbi. Sembra, però, che Boga in prima persona stia sbarazzando il campo dagli stessi: a differenza dell’estate, la preferenza per le Foxes è netta. In prestito, ovviamente.